Se non conosci bene lo youtuber Markiplier, questa Autocomplete Interview fa per te
Questa non è la classica Autocomplete Interview allo youtuber di successo. Certo, Markiplier, al secolo Mark Edward Fischbach, conta oltre 25 milioni di iscritti al suo canale, che alterna contenuti molto diversi, compresi quelli dedicati al segmento Funny and scary games. Ma in questa autocomplete, partende dalle domande degli utenti di Google, Markiplier si mette a nudo come pochi altri, con riflessioni a tutto tondo su fede, veganesimo, rapporto col pubblico e con il cibo, malattia, guadagni, strane fobie, cani che somigliano a orsi polari.
In primis c’è la confessione, a tratti un po’ choc: sebbene sia un commentatore-gamer, si definisce in realtà un fake-gamer. Più di tanto, insomma, non gioca, anche se ha una passione per il game board Nemesis. Il content creator, nato alle Hawaii e di origini coreane da parte di madre, non ama il cibo in sé come discorso astratto o culturale: l’importante è che metta a proprio agio, meglio se sotto forma di un piatto di chicken dumplings. Si definisce non del tutto ateo pur non frequentando alcuna chiesa.
Gli utenti vogliono anche sapere quanto vale il suo patrimonio. La risposta è netta: “Meno di quanto dicano le stime, più di quanto meriti”. Markiplier rivela anche la sua band preferita: è il gruppo funk Here Come the Mummies; i suoi componenti, vestiti da mummie, cantano rigorosamente canzoni che parlano di sesso.
Lo youtuber ha anche una strana fobia, la paura delle superfici con molti buchi. Ha mollato una laurea in ingegneria a due semestri dal conseguimento del titolo e in passato ha preso anche una pausa dalla sua attività su YouTube quando ha capito che, realizzando due video al giorno, a un certo punto la sua vita quotidiana non era più sana. Quanta saggezza.
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- Su 23 Maggio 2020
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