Internet “bene comune”? Ecco come gli utenti giudicano il web
Innovativo e progressista, ma anche vulnerabile e fonte di rischi. Se è vero che Internet sta rivoluzionando le nostre vite, per gli utenti che commentano online il web rappresenta un’esperienza quotidiana dal doppio volto, anche se a prevalere sono i commenti di segno positivo.
Questo, in sintesi, è quanto emerge dall’analisi di oltre 70mila tweet realizzata da Voices from the Blogs, attraverso la tecnologia iSa, indagando temi che spaziano dalla sharing economy ai big data, dalle risorse Wiki al cybercrime. I risultati, riassunti in due infografiche, mettono in luce la reale percezione dei punti di forza e dei rischi della Rete in base al giudizio degli utenti stessi del web, e indicano come Internet venga considerato soprattutto uno strumento funzionale a produrre ricchezza (65%) e a far circolare le notizie (25%) — nonostante un parziale campanello d’allarme relativo alle fake news — più che come uno strumento di partecipazione (7%). Tra le paure, prevale la preoccupazione per la tutela dei minori (72%) rispetto al timore per i rischi connessi alla privacy (3%).
L’uso della Rete ha in effetti impattato le relazioni di produzione e consumo di prodotti e servizi, creando una nuova economia fondata sulla condivisione — o sharing economy — , e introdotto modelli di gestione inediti di domanda e offerta di lavoro: dai servizi web di online recruitment alla uberizzazione, cioè il passaggio dalle prestazioni continuative tradizionali alle attività on-demand (part time, temporanee, saltuarie, provvisorie).
Fonte: www.wired.it
- Su 7 Maggio 2017